Under 14 Coppa Firenze - 29 Marzo 2011

Valdarno Volley - Under 14

Martedì 29 Marzo, Valdarno Volley Vs Volley Club Le Signe 1-3 (15-25, 25-18, 22-25, 24-26)

Una super Tani non basta, Valdarno Volley ko con Le Signe!

A volte rimane difficile commentare una partita che guardando il risultato potrebbe sembrare a senso unico, ma in realtà non è così, è stato davvero emozionante, entrambe le squadre hanno duellato fino alla fine dando vita ad un match che purtroppo si è concluso con la vittoria delle avversarie.

In cerca di rivincita, Targioni schiera capitan Becattini al palleggio, in diagonale con Rossini, Tani e Meli al centro e Vasai e Montaghi schiacciatori.

Il primo set parte all’insegna delle Signe, che riescono ad avere sempre un break di vantaggio fino al 10 a 8, grazie alla fase di servizio efficace, mettono in difficoltà i ricettori di casa; ricostruire quindi risulta davvero proibitivo e il Valdarno Volley si ferma a quota 15.
Nella seconda frazione la situazione si ribalta totalmente; le valdarnesi oliano gli ingranaggi e per Le Signe è buio pesto, a metà del set il vantaggio nero-celeste è di 8 lunghezze; i tenui tentativi di rimonta delle fiorentine non portano a nulla e le padrone di casa chiudono 25 a 18.
Terzo set caratterizzato da allunghi e rimonte da una parte e dall’altra della rete; il
Valdarno Volley allunga subito 9 a 3, ma le avversarie capovolgono la situazione con un parziale di 9 punti a 0; mister Targioni cerca di ristabilire l’ordine nel suo sestetto inserendo Arnetoli per Vasai, il nuovo assetto fa recuperare in pochi scambi tutto il terreno perduto, il Valdarno Volley sull’onda dell’entusiasmo passa a condurre 16 a 13; le emozioni non si esauriscono e Signa con grinta riagguanta le padrone di casa sul 19 pari prima ed avanza poi fermando il tabellone a 22; cambio palla e al servizio si accomoda Tani che, scatenata, ne infila una serie positive e si va di nuovo in equilibrio; peccato per l’errore successivo della stessa che concede alle signesi il punto 23, che rinfrancate vanno dritte alla meta e chiudono 25 a 22.
La quarta frazione di gara, con Michelini in campo al posto di Arnetoli, è praticamente la fotocopia del secondo, caratterizzata da allunghi e recuperi di entrambe le compagini fino al 24 a 23, con il Valdarno Volley che si gioca la chance di arrivare al tie-break, ma il servizio di Rossini finisce sulla rete e Le Signe recuperano palla; con due potenti servizi capovolgono la situazione ponendo fine al match sul punteggio di 26 a 24.

Rimane l’amaro in bocca, per quello che avrebbe potuto essere, se il direttore di gara non avesse “improvvisato” nei momenti topici della gara; senza fare della retorica, se sport equivale a competizione, capacità e lealtà allora, non roviniamolo!

Chi commenta solitamente non si dovrebbe avvalere di alibi di arbitraggi a senso unico per giustificare le sconfitte, perché certamente è la squadra che perde o che vince; tutto vero, ma quando le partite sono lottate fino all’ultimo punto come quella appena raccontata, sono pochi episodi a fare la differenza e chi segue dagli spalti, può accettare l’errore umano, ma come si dice “sbagliare è umano, perseverare è diabolico”!